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Consumi energetici degli elettrodomestici: come ridurli?

Consumi energetici degli elettrodomestici
Nozioni sul fotovoltaico
Aggiornato il 19. maggio 2023
6 min. Tempo di lettura
Francesca_Pennisi
Francesca Pennisi

Ridurre i consumi energetici degli elettrodomestici quando siamo in casa non deve solo rappresentare un incentivo economico per risparmiare in bolletta, ma anche una mossa per tutelare il nostro pianeta, che sempre più spesso invoca pietà.

In quest’ottica, conoscere i consumi elettrodomestici può essere davvero utile. Quali elettrodomestici consumano di più? Come possiamo ridurre i consumi energetici a casa? Scopriamolo insieme!

Come si fa a calcolare il consumo di un elettrodomestico?

Innanzitutto, devi sapere che il consumo di un elettrodomestico varia in base ad alcuni fattori specifici come:

  • la sua grandezza: più le dimensioni dell'elettrodomestico sono elevate, maggiori saranno i consumi. Prendiamo come esempio la televisione: più lo schermo è grande, più alti sono i consumi energetici;
  • il tempo di utilizzo;
  • la classe energetica, ovvero il parametro che definisce l’efficienza energetica di un apparecchio.

Prima di iniziare con la classifica degli apparecchi più energivori, ovvero che consumano di più, vorremmo sottolineare che anche gli elettrodomestici stand by incidono sui costi della bolletta, anche se chiaramente in proporzione inferiore.

Secondo un’analisi del Gruppo di Ricerca sull’Efficienza Energetica negli usi finali (eERG), infatti, i consumi stand by sono pari circa all’11 % del consumo complessivo di una casa. Per cui, ricordati di staccare la spina dalla corrente quando non li usi!

Consumo elettrodomestici: quali quelli più energivori?

Sul podio dei 3 elettrodomestici che consumano di più troviamo sicuramente:

  1. Il condizionatore. Al primissimo posto in classifica troviamo proprio lui. Grande alleato durante i mesi più caldi, il condizionatore è probabilmente il peggior elettrodomestico in termini di consumo e con un forte impatto ambientale. Basti pensare che in una famiglia media il condizionatore comporta un consumo di 450 kWh annui. Per darti un termine di paragone, considera che il consumo medio stimato di una famiglia di 4 persone è di 2.000 kWh. Il condizionatore è responsabile dell’emissione di 143 kg di CO2 all’anno.
  2. Il frigorifero. Al secondo posto troviamo invece il frigorifero, responsabile del 25 % del consumo complessivo di un’abitazione. Questo suo alto livello di consumo è dettato dalla ovvia necessità di doverlo tenere sempre attaccato alla corrente. Da un punto di vista di impatto ambientale, invece, il frigorifero produce circa 102 kg di CO2 l’anno.
  3. La lavatrice. Un altro elettrodomestico indispensabile per la vita quotidiana e presente in tutte le case. I consumi elettrici di una lavatrice possono variare da circa 154 kWh annui per una lavatrice di medie dimensioni, a 413 kWh all'anno per una lavatrice a bassa efficienza energetica. Tuttavia, non è facile stimare il suo consumo perché, a differenza di altri apparecchi, esso dipende molto anche dalla temperatura e dai cicli di lavaggio. Un lavaggio impostato a 40°C, ad esempio, permette di risparmiare rispetto ad un lavaggio a 60°C. Per limitare i consumi e ridurre così i costi in bolletta è utile impostare la lavatrice a 30° e selezionare la modalità ECO per i lavaggi quotidiani.

Questo era solo l’elenco dei primi 3 elettrodomestici che consumano più energia in assoluto. La lista sfortunatamente va avanti. Cos'altro consuma tanta energia elettrica oltre ai dispositivi che abbiamo appena citato? Vediamo!

  • Consumo phon: è sicuramente uno degli apparecchi che, se utilizzato quotidianamente, può arrivare a consumare molto, considerando che la sua potenza assorbita è di circa 2 kW.
  • Il Consumo lavastoviglie annuo è pari a circa 220 kWh e, se utilizzata nel modo corretto, risulta essere più conveniente rispetto al lavaggio a mano. L’importante è evitare di fare lavaggi a vuoto o con poche stoviglie all’interno.
  • Consumo forno elettrico: mediamente questo elettrodomestico consuma circa 105 kWh l’anno. Tuttavia, il costo può tranquillamente raddoppiare se si utilizzano alte temperature di cottura. Più le temperature sono elevate, maggiore è il consumo. Quello che ti consigliamo per ridurre i costi è di utilizzarlo in modalità ventilata e, come per tutti gli elettrodomestici, optare per una classe energetica elevata.
  • Consumo televisore: Anche la TV fa la sua parte. Considerando un utilizzo di 4 ore al giorno, il consumo corrisponde a 190 kWh annui.

Risparmiare energia elettrica in casa

Alla luce di quanto appena analizzato, cosa possiamo fare per risparmiare elettricità in casa? Ecco come si può intervenire:

  • Per quanto riguarda il condizionatore, il consiglio è di usarlo solo se necessario, attivando il programma “deumidificazione” o ECO e abbinandolo ad un ventilatore. Queste accortezze porterebbero ad un taglio dei consumi fino al 75 %.
  • Usare la lavatrice a temperature limitate, come abbiamo detto sopra, anziché a temperature elevate porta ad un risparmio del 90 % della corrente.
  • Scegliere sempre elettrodomestici in classe energetica A, la classe più performante.
  • Ridurre a ¼ l’uso dell’asciugatrice per una famiglia può significare risparmiare oltre 160 € annui.
  • Relativamente al frigorifero, sarebbe opportuno regolare bene la temperatura, non riempirlo troppo e non introdurre al suo interno pietanze calde.
  • Per il forno, ti consigliamo di non aprire lo sportellino mentre è attivo e di spegnerlo in anticipo rispetto al tempo di cottura previsto.

Se hai un impianto fotovoltaico, sappi che l’eventuale installazione di un accumulo può aiutarti ulteriormente a risparmiare in bolletta. In questo altro articolo ti spieghiamo le nozioni fondamentali utili per capire se abbinare l’installazione di un accumulo elettrico all’impianto fotovoltaico.

In breve

  • Ridurre i consumi energetici fa bene sia al nostro portafoglio che all’ambiente;
  • Il consumo di un dispositivo dipende dalla sua dimensione, dal tempo di utilizzo e dalla classe energetica;
  • L’elettrodomestico che consuma di più è il condizionatore, ma dobbiamo prestare attenzione anche ad altri apparecchi come la lavastoviglie, il forno elettrico, ecc.
  • Ci sono alcune piccole attenzioni che possiamo adottare per risparmiare in bolletta!
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