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Sistema di accumulo commerciale: le soluzioni di Memodo

Sistemi di accumulo commerciale
Nozioni sul fotovoltaico
Aggiornato il 28. settembre 2022
6 min. Tempo di lettura
Jakob_Sossi
Jakob Sossi

Se sei alla ricerca di un sistema di accumulo commerciale sei capitato sul blog giusto. Una delle tematiche principali legata alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili non programmabili, come quella ottenuta dagli impianti fotovoltaici, è l’accumulo dell'energia in eccesso da utilizzare come fonte di approvvigionamento nei periodi di scarsa luce solare o nelle ore notturne.

Negli ultimi anni molti produttori hanno sviluppato soluzioni di inverter ibridi abbinati ad accumuli al litio, che rispondono alla perfezione alla necessità di immagazzinamento di energia fotovoltaica in ambito residenziale. In vista delle previsioni di mercato future, i principali produttori hanno iniziato a sviluppare soluzioni ibride (fotovoltaico con accumulo) di taglia commerciale. Purtroppo, queste soluzioni non sono ancora disponibili, ma la domanda di accumulo commerciale è in forte crescita. Per fortuna, alcuni produttori sono riusciti ad adattare soluzioni di accumulo di origine residenziale agli impianti commerciali.

La gamma prodotti di Memodo offre diverse soluzioni per rispondere a questa richiesta. Continua la lettura per scoprire di quali marchi e modelli stiamo parlando.

Soluzione GoodWe

L’inverter ibrido trifase più potente introdotto in commercio finora da GoodWe è il GW ET da 10 kW. Questo inverter può essere abbinato a un accumulo GoodWe Lynx F di 16,4 kWh massimali, oppure a una batteria BYD HVM di 22,1 kWh massimali. Partendo da questa soluzione, GoodWe ha progettato un sistema in grado di accrescere la capacità totale di accumulo. Grazie alla loro centralina SEC1000S, che contiene un data logger e un meter, si è in grado di far funzionare in parallelo più inverter. Per l’esattezza il numero massimo di inverter parallelabili è di 10. Tramite la porta di comunicazione si collegano in serie  tutti gli inverter, mettendo a capo la centralina SEC1000S. In questo modo si ottiene un unico sistema ibrido composto da più inverter con una capacità di carica e scarica di 100 kW.

Se si utilizzano le batterie GoodWe Lynx F, la capacità massima di accumulo di un sistema così composto può essere di 164 kWh, oppure di 221 kWh se vengono installate le batterie BYD HVM.

GoodWe prevede anche una soluzione di retrofit (accumulo per impianto fotovoltaico esistente), nel caso esista già un impianto fotovoltaico di tipo commerciale al quale si vuole aggiungere l’accumulo. La gamma degli inverter GoodWe prevede anche la serie BT, che sono inverter di retrofit e quindi si comportano come caricabatterie dal lato CA (corrente alternata), caricando solo quando l’impianto fotovoltaico produce energia in eccesso e scaricando le batterie quando il fotovoltaico è in deficit rispetto alla richiesta di energia. Le caratteristiche di carica/scarica, la capacità di accumulo totale e il collegamento con i SEC1000S degli inverter della serie BT è analogo alla serie ET.

Risulta importante sottolineare che questa soluzione può essere utilizzata solo per allacciamenti in bassa tensione, quindi in regime della normativa CEI 0-21. Per impianti allacciati in media tensione le configurazioni di accumulo di GoodWe non sono applicabili. Scopri gli inverter ibridi di GoodWe.

 Tipo di accumulo associabileNumero massimo
di inverter
Capacità massima 
di accumulo
Potenza massima
carica/scarica

GoodWe ET/BT 10 kW

GoodWe Lynx F 16,4 kWh

10

164 kWh

100 kW

BYD HVM 22,1 kWh

221 kWh

100 kW

Soluzione Sungrow

Anche Sungrow è entrata sul mercato con la propria soluzione di accumulo commerciale derivato dal trifase residenziale. Con il loro inverter ibrido di punta, il SHRT da 10 kW ha progettato un sistema che può raggiungere fino a 5 inverter in parallelo. L’inverter SHRT è associabile a 2 tipi di accumulo: la batteria Sungrow stessa, la SBR 256 da 25,6 kWh massimali oppure la BYD HVM da 22,1 kWh. Con la soluzione in parallelo di Sungrow, basta creare tramite le porte di comunicazione una catena di massimo 5 inverter con in testa il meter.

In questo modo si ottiene un sistema di 128 kWh se si utilizzano le batterie SBR 256, oppure di 110,5 kWh se si installano le BYD HVM da 22,1 kWh con una potenza massima di carica e scarica di 50 kW.

Anche in questo caso è importante sottolineare che il sistema Sungrow è applicabile esclusivamente a utenze allacciate in bassa tensione (CEI 0-21).

Tipo inverterTipo di accumulo associabileNumero massimo
di inverter
Capacità massima
di accumulo
Potenza massima
carica/scarica

Sungrow SHRT

10 kW

Sungrow SBR 2565128 kWh50 kW
BYD HVM 22,1 kWh110,5 kWh50 kW

Soluzione Kostal

La casa produttrice tedesca offre una soluzione leggermente diversa, appoggiandosi sempre a inverter che nascono come residenziali. In questo caso si tratta dell’inverter di retrofit Kostal Plenticore BI da 10 kW. Questo inverter, a differenza degli ibridi di GoodWe e Sungrow, non è predisposto per essere collegato alle stringhe fotovoltaiche ed è utilizzabile esclusivamente come caricabatterie utilizzando il surplus dell’impianto fotovoltaico principale.

Un singolo inverter Kostal Plenticore BI è in grado di gestire fino a tre batterie BYD HVS da 12,8 kWh ciascuna, per un totale di 38,4 kWh di capacità. La soluzione parallela di Kostal permette di collegare fino a 3 inverter Plenticore BI con un solo meter, aumentando così la capacità di accumulo totale fino a 115,2 kWh con potenza massima di carica/scarica di 30 kW.

La principale peculiarità di questo sistema è il fatto che oltre alla certificazione CEI 0-21 è in possesso anche della certificazione CEI 0-16 ed è quindi utilizzabile in sistemi allacciati in media tensione. Scopri tutti gli inverter ibridi di Kostal.

Tipo inverterTipo di accumulo associabileNumero massimo
di inverter
Capacità massima
di accumulo
Potenza massima
carica/scarica
Kostal BI 10 kW3 x BYD HVS 12,8 kWh 
(tot 38,4 kWh)
3115,2 kWh30 kW

In breve

  • In questo blog ti presentiamo le principali soluzioni commerciali relative agli accumuli;
  • Molti produttori hanno sviluppato soluzioni all'avanguardia di inverter ibridi abbinati ad accumuli al litio;
  • Ti presentiamo la soluzione di GoodWe, Sungrow e Kostal rispettivamente in versione anche schematica.
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