Moduli fotovoltaici: i fattori discriminanti nella scelta
Partiamo dal presupposto che quello che tutti vogliamo quando installiamo i nostri moduli fotovoltaici è il ritorno sull’investimento nel lungo termine.
Partiamo dal presupposto che quello che tutti vogliamo quando installiamo i nostri moduli fotovoltaici è il ritorno sull’investimento nel lungo termine.
Il primo passo per poter generare la propria elettricità in autonomia è scegliere i moduli solari giusti. Da Memodo puoi trovare una vasta gamma di moduli adatti ad ogni tipo di esigenza.
Moduli solari made in Europe – queste sono le promesse che il produttore svizzero Meyer Burger mantiene. Di seguito vi presentiamo la tecnologia che ne sta alla base e gli obiettivi del produttore in termini di sostenibilità.
LONGi è sinonimo di moduli solari con un’innovativa tecnologia a celle monocristalline. I moduli LONGi 60HPH-360M con 360 watt sono una novità nel portafoglio Memodo. Abbiamo dato un’occhiata più da vicino al nostro nuovo produttore ed al suo ultimo prodotto ad alte prestazioni ed abbiamo scoperto cosa c’è effettivamente in questo modulo.
Il modulo tutto nero nella versione da 310 Watt si basa sulla tecnologia PERC. Le celle solari a 5 sbarre hanno un aspetto visivamente accattivante e sono quindi ideali per il montaggio sul tetto privato. Oltre all’elevata efficienza del 18,28% ed all’elevata resistenza alle situazioni estreme, il modulo è ideale per la luce solare diffusa.
Molti di voi ci hanno già chiesto come Memodo selezioni i propri moduli fotovoltaici, quali criteri svolgono un ruolo importante e se questi moduli siano quindi disponibili. A queste domande risponde in un’intervista, il nostro Head of Sales Christoph Schön.
I moduli Jinko Solar entrano nel nostro portfolio e diventano da subito ordinabili. Fondata nel 2006 a Shanghai, JinkoSolar produce celle e moduli fotovoltaici. Una collaborazione con l’azienda chimica DuPont ha migliorato significativamente l’efficienza e la durata dei moduli negli ultimi anni.
Con la nuova tecnologia CIS ( CIGS ), Eterbright basa la conversione dell’ effetto fotovoltaico ad una etero-giunzione composta da rame (C), indio (I) e selenio (S) con drogaggio da Gallio (G).